Tortelli ” Raimondo Montecuccoli”


Tuber Magnatum Pico, Tuber Uncinatum Chatin…..

La Tradizione

La Ricetta

….Boletus Edulis..!!!
STORIA CULTURA E TRADIZIONE

I Montecuccoli
E’ un antico casato modenese. Nel XIII secolo la famiglia di feudatari si stabilisce nel Castello di Montecuccolo, situato nell’omonima frazione dell’attuale comune di Pavullo nel Frignano. Da qui nei secoli successivi estese i propri domini negli attuali territori di Mocogno, Polinago e nelle Valli circostanti. Fu Bernardo Montecuccoli feudatario dell’Abate di Frassinoro a edificare il mastio baluardo dei pellegrini di passaggio che poi divenne la Rocca, una poderosa fortezza che domina tuttora le Valli Dolo e Dragone. Nel 1530 furono nominati Conti del Sacro Romano Impero.
Un Territorio Leggendario : la Val Dolo e la Val Dragone
“Sono nata in un territorio meraviglioso e unico per la straordinaria quantità di eccellenze gastronomiche naturali. Qui, i prodotti vengono raccolti e lavorati a Km 0, garantendo freschezza e qualità incomparabili. Il legame con la terra e la tradizione culinaria locale rende ogni sapore autentico e speciale, creando un’esperienza gastronomica senza pari ” Chef Gabriella Costi

LA ROCCA DI MONTEFIORINO
Montefiorino (Modena) – ITALY
“Il più importante avamposto della storia della Resistenza . Oggi un maestoso forte che domina le Valli del Dolo e del Dragone…”
Un pietanza preziosa e composita a Km 0
Se pensate che solo ad Alba crescano dei tartufi di grande pregio significa che non siete mai stati a “trifola” nella Val Dragone o non avete ancora assaggiato nessuno dei deliziosi tartufi che crescono spontaneamente in queste zone, tra cui il Tuber Magnatum Pico, il “Re” Tartufo Bianco dell’Appennino Modenese.
Il pregiato fungo Porcino (Boletus Edulis) dell’Appennino Modenese trova nelle Valli Dolo e Dragone la sua patria più naturale. Cresce nei boschi cedui a fine estate e in autunno, essiccati o freschi, entrano a far parte di tutti i menu tradizionali di montagna: sott’olio, in padella, alla piastra, crudi tagliati sottilissimi, con scaglie di Parmigiano Reggiano, nel sugo delle tagliatelle oppure con i Tortelloni o gli Gnocchi.
Funghi e Tartufi: due ingredienti del sottobosco che, oltre a essere strettamente imparentati, si sposano anche alla perfezione in un connubio di sapori. Se autunno e inverno sono stagioni che vedono protagonisti il Tartufo Bianco, l’Uncinato e il Tartufo Nero, la primavera e l’estate ci regalano invece il gusto delicato dello Scorzone Estivo.
Lasciatevi trasportare dal gusto profondo di questa pietanza, dal sapore seducente del Tartufo e l'intensità del Fungo Porcino in cui i sapori si fondono per garantire al palato una vera estasi. L'unione di gusti ne fanno un primo piatto da veri buongustai. Lasciatevi tentare da questa incomparabile pietanza "crogiuolo di eccellenze" in un piatto che celebra la tradizione e i sapori di un territorio leggendario.